Japan Display in collaborazione con i ricercatori dell'Università di Tokyo ha sviluppato un nuovo tipo di sensore biometrico ideale sia per l'autenticazione che per la misurazione dei segni vitali. Utilizzando la tecnologia dei transistor a film sottile di silicio policristallino a bassa temperatura (LTPS TFT) con fotorilevatori organici ad alta mobilità e alta sensibilità, il sensore è in grado di misurare non solo la distribuzione delle onde di impulso, che richiede una lettura ad alta velocità, ma anche informazioni biometriche come impronte digitali e vene che richiedono immagini ad alta risoluzione.
Il sensore di nuova concezione è leggero e pieghevole. Questo sensore spesso 15 m è in grado di presentare una lettura ad alta velocità (41 fotogrammi al secondo) e immagini ad alta risoluzione di 508 pixel per pollice. Il sensore è in grado di leggere una fotocorrente inferiore a 10 pA con basso rumore e può ottenere segnali biometrici statici, ovvero immagini di impronte digitali e vene tramite contatto morbido con la pelle. Può mappare un'onda di impulso selezionando elettronicamente la migliore posizione di misurazione analizzando la distribuzione dell'area.
Il sensore è dotato di un circuito elettronico infrangibile e può essere posizionato su una pelle umana come un tatuaggio. Al momento, la società si sta concentrando sullo studio dell'integrazione della tecnologia di imaging nei dispositivi indossabili di consumo, in particolare gli smartwatch. Inoltre, sta anche esplorando potenziali applicazioni della tecnologia in campo medico.